Un piccolo segno per riscoprire la bellezza della vita sociale e collettiva.
di Antonio Vargiu
Con la pubblicazione del terzo libro di poesie, abbiamo voluto dare un nostro piccolo contributo alla ripresa della vita sociale, cercando di recuperare e di superare quell’invito sbagliato a mantenere la “distanza sociale”, che ha confuso le giuste precauzioni anti covid con lo scavare distanze tra individui e collettività, distanze che saranno comunque difficili da colmare in breve tempo.
Questi anni sono stati pesanti da passare per le classi lavoratrici che, quandanche abbiano usufruito della cassa integrazione, hanno subito pesanti tagli alle proprie retribuzioni, spesso già decimate dalla precarietà e da part time del tutto involontari.
Tra i settori che hanno subito i colpi più duri dobbiamo sicuramente annoverare quelli della cultura: cinema, teatro, danza, musica ecc. sono stati paralizzati per due anni, con un incredibile disconoscimento da parte delle istituzioni pubbliche delle alte professionalità di coloro che vi operavano. Qualcuno ancora pensa che chi fa cultura lo fa per hobby o per (solo) divertimento!
La situazione è –per ora- in via di superamento. In questo contesto non possiamo non esprimere la nostra soddisfazione e la nostra gioia per aver potuto incontrare di nuovo militanti e delegati della Uiltucs, avendo potuto tenere in presenza i nostri congressi sia provinciali che regionali.
Detto questo, con la pubblicazione del nuovo libro ci apprestiamo a riattivare quel “circuito” di incontri di persona per “lanciare” con letture e confronti la nuova “fatica” editoriale.
Ma, attenzione, anche lo spettacolo “D’amore e di lotta e…” ricomincerà a percorrere le “piazze” italiane: tra le altre iniziative stiamo progettando di mettere in cartellone alcune serate a Roma! I tempi dovrebbero essere l’inizio della prossima primavera.
Seguendo il sito avrete tutte le informazioni assolutamente in tempo reale!
Tornando invece al libro, “Immenso e quotidiano”, intanto una prima spiegazione del titolo. Citando letteralmente l’introduzione :” Immenso e quotidiano, questo il titolo della nuova raccolta, non vuole essere una contrapposizione, ma un binomio. La nostra esperienza non può non partire da quello che abbiamo intorno, la famiglia, i rapporti personali, le nostre scoperte, il desiderio d’amore, la bellezza che dobbiamo saper cogliere sempre, sollevandoci dagli affanni della quotidianità, dai pesi e dai dolori che non mancheranno mai.
L’altro polo è dato dalla grandiosità che ci circonda: i picchi delle montagne, le distese dei mari e del tempo, l’immensità delle stelle”.
Tutto questo viene esplorato e vissuto giorno per giorno, con la fatica di rimanere sempre uomini e di non arrenderci alle avversità della vita.
Un particolare ringraziamento, infine, voglio fare all’amico e compagno Giorgio Benvenuto, che non solo ha voluto organizzare -in diretta youtube e facebook- la presentazione del mio libro, ma lo ha anche commentato con grande passione e con una splendida lettura di alcune poesie.
Tutto questo lo potete trovare facilmente digitando su un browser il titolo del libro citando la fondazione Bruno Buozzi. Oppure utilizzando il seguente link