Non trovo altro modo di definire la vivacità, la freschezza e il continuo divenire dei brevi versi usati da Cristian nella sua ultima raccolta, Uscita di sicurezza.
Lascio la parola ad un breve commento di Giulio Maffii, un altro poeta: “Sorprendente e densa la scrittura di Cristian, così matura e nuova. Ogni verso lascia traccia nel seguente ed è una rigenerazione continua…Una prova evidente che la poesia non è soltanto “bel pensiero”, ma si annida e ramifica portandosi da un’anima ad un’altra”
Cristian Sesena è nato a Reggio Emilia il 21 giugno 1974. Laureato in Filosofia, amante del cinema e della critica letteraria, ha pubblicato due raccolte:
Filmografia Essenziale nel 2006
Uscita di Sicurezza nel 2010
tutti e due per le Edizioni Il Foglio.
“la poesia è il mio modo preferito di comunicare e ascoltare il mondo. Cristian Sesena“
Qui di seguito tre poesie da lui scelte e proposte appositamente per il nostro sito da “Uscita di sicurezza”.
I
Deriso da me stesso
Corro all’indietro
Cercando per posti noti
Le chiavi di casa
E piccozze lorde
Di ebbra gioia
Per scalare
La parete malfida
Di un sorriso.
II
Ho la faccia
Di un’alba mancata
Di rimando intravista
Da un pertugio dell’anima.
Sacrificio offerto
A un sonno tiranno
Di chimica e astio.
Commercio fra io e Dio
Senza istruzioni per l’uso.
III
È energia infinita
Ogni fibra mia.
Fresco
Nel respiro
Un rivolo di gioia
Un pianto di bimbo
Sorprendente
Mi sfama.