Per l’ anniversario della liberazione del nostro paese dal nazifascismo, potete trovare, qui di seguito, una mia poesia giovanile dedicata ai caduti delle Fosse ardeatine.
Per una nuova Italia
(ai caduti delle Fosse Ardeatine)
In trecentotrentacinque sono morti,
vittime della rabbia nazista.
Ma torneranno primavere
con le spighe più gonfie di grano,
con i papaveri più accesi di rosso.
Erano la dignità del popolo,
i loro nomi non saranno cancellati.
Non diteci che dobbiamo dimenticare
i crimini atroci di guerra.
Il loro sacrificio
è stato un pane spezzato per tutti.
E insieme sono andati alla morte.
Ma noi da vivi, da vivi,
andremo avanti tenendoci per mano,
senza odio, per una nuova Italia:
noi, per essere popolo ancora.